MEMORIE DI UN SEDUTTORE

Il seduttore gode di un sesso senza antinomia. Non è un superficiale proprio perché vive nella superficie. Pensa che la realtà si risolva tutta in quello che vede e sente, è un fenomenologo e un agnostico. Non si pone problemi nella relazione in quanto la domanda se la porta dentro. E’ mancante di una teleologia sentimentale, che dilata nel qui adesso. L’al di là affettivo non fa parte del suo obiettivo erotico.

Autore: Giancarlo Buonofiglio

Manipolo paradossi sito web http://giancarlobuonofiglio.weebly.com/

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