TI REGALERO’ UNA ROSA, ANZI UN ROSATELLUM

Rosa Tellum e Lele Ttore

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L’orgia: cinque voti, tutti con la fiducia e il Pd (con Alternativa-Popolare, Forza Italia, Lega Nord, ALA-Scelta Civica, Verdini) si è fatto la sua Legge, il Rosatellum. Il perché lo sappiamo, c’è beppelasgualdrina che fa incetta di elettori. Col sistema delle alleanze (o orge di circoscrizione) un partito col 15% dei voti potrà avere più seggi di uno che ne ha il 30%. Il Parlamento dei nominati ha approvato il profluvio elettorale; la rappresentanza non conta e Il Pd farebbe prima a trasferire la Camera da letto a Rignano. Napolitano orgasma: voto sì per salvaguardare la stabilità. E se lo dice lui, ex fascista che ha mantenuto il Paese nel torbido, dobbiamo credergli. Altrove li avrebbero linciati, ma fortuna loro l’Italia è un Paese pacifico, che gioca a calcio, è di Casa a Pound e pensa alla figa.

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Un grillino per la testa: facciamo una simulazione, perché coi numeri si capisce meglio e arrotondiamo a 600 i seggi. Voti: M5s 28%, Pd 26%, Fi 17%, Lega 15%, Fdi 4% …
-300 seggi uninominali vengono così suddivisi: M5s 50, Pd (e alleati) 180 , Fi (e alleati) 30, Lega-Fdi 32 …
-300 seggi proporzionali: M5s 98, Pd 91 , Fi 59, Lega 52 …
-Seggi totali: M5s 148, Pd 271, Fi 89, Lega-Fdi 82 …

Il Pd (giusto per fare un esempio) con il 26% dei voti prenderà il 45% dei seggi. Ma possono anche verificarsi risultati sconcertanti; non è da escludere che un partito con il 29% o anche meno (ad esempio il Pd) si assicuri il 54% degli scanni. La chiamano Democrazia questa e per celebrarla hanno infatti la D cucita nel décolleté.

Rosa Tellum ha tradito Lele Tttore: la x sulla scheda non va al candidato scelto e il partito di maggioranza benedetto dalle urne avrà una manciata di parlamentari, gli onorevoli continuerà a sceglierli la Casta. Casta fino a un certo punto, Sfacciata piuttosto. L’ammucchiata è fatta da questi qua e il partito di governo (il Pd ad esempio) Marcia in prima linea su Roma.

Cielo, mio marito! Dal Pc al pc: i rivoluzionari ai tempi dei social, col maglioncino in cashmere e l’azienda o la banca di papà, quelli con la h aspirata, gli occhi blu e il make-up alla moda, che demoliscono lo stato sociale, scrivendo però tweet insanguinati da un fervore sedizioso che li porta a fare le barricate anche con tre punti esclamativi. Ai tempi dei social la rivoluzione si fa così, avendo cura di non sgualcire l’abito di Gaultier. Il popolo reazionario assiste desolato alla strategia eversiva della pasionaria Serracchiani e del compagno Orfini, pronti a scendere sul web con post appassionati e declamatori. Disposti a sacrificare anche la Vuitton per preservare la libertà del popolo. Quella che segue è una lista dei diritti per i quali i giacobini del Pd si sono battuti per tutti noi: Jobs act, voucher, articolo 18 cancellato, Banca Etruria, Mps, Buona Scuola, 203 prestazioni sanitarie diventate a pagamento, anticoncezionali in fascia C, esproprio della casa dopo 7 rate, disoccupazione 11,4%, disoccupazione giovanile 37,9%, inps +5%, Rai lottizzata e giornalisti epurati, legge bavaglio sulle interecettazioni, sconti e condoni milardari al gioco d’azzardo, F35, trivelle, il Ponte. Un po’ di massoneria, Benigni, quello che misonosbagliatoladivinacommedianonèlapiùbelladelmondo, la Salerno-Reggio Calabria (e un uomo in grado di dire che l’ha terminata è davvero capace di tutto). E troppe ancora ce n’è. Ma qua mi fermo per decoro, per sopraggiunta acidità di stomaco, perché la legge elettorale (voluta ad esempio dall’attuale classe dirigente del Pd) è una sgualdrina mariola e senza scrupoli ed è inutile aggiungere altro.

Autore: Giancarlo Buonofiglio

Manipolo paradossi sito web http://giancarlobuonofiglio.weebly.com/

17 pensieri riguardo “TI REGALERO’ UNA ROSA, ANZI UN ROSATELLUM”

  1. Una cosa che mi fa girare letteralmente i coglioni è leggere o sentire cronache politiche in cui questo partito viene definito di sinistra.Ma perché? Il Pd non ha nulla di sinistra.È una reincarnazione della Dc, fa politiche di destra, asseconda il neoliberismo come tutti gli altri(m5s compreso) ed è un qualcosa che sta vicino alle classi deboli così come Gasparri potrebbe discutere di fisica quantistica o di qualunque altra cosa in maniera sensata.Il dramma è che in tutto questo porcame una buona fetta dell’elettorato che è di un buon 39-40% non ha rappresentanza perché una Alternativa di sinistra a tutte queste destre non c’è.
    Inoltre mi girano i coglioni a sentire il PD collocato a sinistra anche perché chi segue poco la politica(la maggior parte della gente) finisce per credere che la colpa di tutto questo sfacelo sia da imputare alla sinistra mentre sono trent’anni che, in Italia e nel mondo, domina il neo liberismo che è pura politica di destra che su riassume in lasciate fare ai padroni e non rompete i coglioni è godetevi le briciole se siete capaci di prenderle.C’è chi è contento di questa politica…e va bene…ma che di abbia il coraggio di chiamarla col suo nome cazzo…è destra, non sinistra.PD partito di destra.Punto.E che vada affanculo assieme a tutti gli altri

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  2. Una sommessa nota. Molti italiani, tra i quali chi scrive piangono le sorti del servo paese. Ma la realtà mi pare che la consociazione dei peggiori interpreta le diverse sfumature del trasfascismo che ne è l’anima salazarista. In altri termini, “a me non mi interessa la politica, basta che vado alla Martinica d’inverno, a spietroburgo d’estate, che cambio lo smartfon, che dico occhei, compro le scarpe e vado in trattoria, che il conto in banca resta bello pieno e il protafoglio melio”. In termini troppo dotti per questi figli di Don Malanni “Francia o Spagna basta che se magna”. È il motto di un paese d’Ar-lecchini. Si sa che cosa disse di noi De Gaulle – L’Italia non è un paese povero, ma un povero paese -. Si legga Sicilia. Per paradosso un po’ di serietà perniciosa viene dai nazisti. DSC

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  3. Vorrei dire che è un post bellissimo, ma mette così tanta rabbia in corpo che tutto penso tranne che al “bello”. Condivido in pieno e spammo sui miei social: chissà che non si riesca a contagiare un po’ di rabbia? Magari poi nel segreto dell’urna ci si ricorda di tutto questo…

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      1. Vista la mole e la quantità di porcate che i politici fanno e poi vanno in TV a lamentarsene – malgrado appunto siano loro i responsabili – non credo esista salvezza: bisognerebbe riazzerare tutto. Sono lestofanti troppo organizzati, sono Napoleoni del crimine come Moriarty, appena ti focalizzi su una truffa ne hanno fatte scattare altre cento: siamo circondati da una classe politica che come un’Armata delle Tenebre ci tiene in assedio per spolparci piano piano. Io ormai voto Ash for President: solo lui può salvarci…

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      2. Magari si potessero prendere con la forza, perché vorrebbe dire che c’è ancora qualcosa da prendere, in Italia. Cioè, qualcosa che non hanno ancora preso i lestofanti che da decenni hanno guidato il Paese alla rovina: credo li chiamino “politici” 😛

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  4. Già il nome è terrificante: “Rosatellum”. Non che ce l’abbia con il colore rosa solo perché sono maschietto, anche perché il blu se lo sono accaparrato quelli di Forza ItaGlia, rapinadomi pure l’urlo di incoraggiamento per gli Azzurri della Nazionale, ma tant’è che non c’è nemmeno bisogno per altri quattro anni. Non so perché ma il rosa ritorna una percezione di “sfumato”, di un rosso della passione che si è slavato, sostituito da una “nuance” (quando uno parla le lingue…) poco convinta e che comunica un senso di stucchevole zuccorosità. Zucchero, che lo sanno anche i bambini, fa male. C’è sempre il fruttosio se non vogliamo rinunciare al “dolce” e come poLLitica siamo arrivati davvero alla frutta. L’accusa di populismo è dietro l’angolo e vorrei fare notare che del “popolo”, questa bellissima parola nonché idea, dai fasti di Senatvs PopvlvsQve Romanvs oggi lo si pronuncia solo in questa accezione spregiativa, come se il popolo sia capace solo di emettere flautulenze e materiali organici derivati da una cattiva digestione.
    Il tuo articolo – vero perché oggettivo nei numeri, lucido per un’esposizione chiara – non è in verità un post ma un suPPost. Una supposta, non di glicerina bensì in puro metallo, un proiettile shrapnel che rilascia tutto quanto hai (d)enunciato per curare questa bruttabrutta malattia che è il popolo. Ed è pure senza filettatura.

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    1. ciao Clà, mi spiace per il ritardo col quale rispondo, non ero a casa e come sai… Comunque: questa Legge è un atto di inaccettabile prevaricazione autoritaria antidemocratica, da parte di una classe dirigente deligittimata che le prova tutte per conservare il potere. Altrove li avrebbero linciati, ma qua tutto si può fare. Gli italiani guardano la De Filippi, mica si occupano di politica

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      1. Questa “legge” è veramente uno scandalo, anche per il tempo che ci hanno impiegato e come non vi sia stato praticamente dibattito, che normalmente dovrebbe infiammare le aule deputate. Credo che nell’elettorato ci sia della rassegnazione, del senso di forte impotenza che – vedi Ostia – porta a disertare le urne, figuriamoci a manifestare.
        l'”anti-politica” tanto criticata dai politici è una loro creatura e -paradosso – gioca a loro favore.
        PS: fammi una cortesia, non parlarmi più di “ritardo” 😉

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      2. ok, omettiamo la parola ritardo (che a noi maschietti mette ansia per le ragioni a tutti note). Cresce Casa Pound e Forza Nuova affolla le piazze, la pulsione razzista e populista la puoi toccare con mano sui social. E’ vero, c’è molta rassegnazione, ed è là che vanno a prendere voti i fascismi. Brutti tempi, Red, brutti davvero…

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